┼ Missa Est ┼
20.7.05

 
Evento scoria
















Evento scoria

Groove nel giallo di grandine si guadagna il loop
a varie posture cucite che l'uva sanguina ancora caldo
se dispersi a loro avremo delimitate le mani giunte d'autunno
il contrario chiameremo infelicità su inverso matematico

Thina era la prima ragazza che mi portavo a letto
il letto lo ricordo meglio, aveva un intenso orinoso
a cui quello che stavamo facendo sembrava sensato
lo dimostrava affogandosi mentre la musica stimolava

Thermoville era il nucleo abitativo, in onore del maggior
impianto teleriscaldamento concepito - erano tutti geni
a quel tempo, e IO pensavo a cosa non mi piaceva sul letto
una gioventù non è mai troppa a scaldarsi di apnea

Il quadro sulla parete lo ricordo per il terremoto pop
a lei piaceva il sound di quelle femmine che non era mai
a me piacevano i terremoti, mi ha fatto paura che un quadro
potesse diventare bello solo con la paura

C'è anche da sapere che tutto si regge sugli stuzzicadenti
mi concentravo a mordere, cercare la carne, le radiografie
invece basta respirare senza bombole di nostalgia e soffocare
quando è difficile spezzarli con tre dita e i pink floyd

Ora si balla una polka valvolare a tradizionale saturazione
le ragazzine cercano il futuro nei colori da evitare
il sesso è tornato a ibernazione caricaturale dei caratteri
favorevoli e la massa cerebrale non è giusta per quella

Spirituale, i pavoni farebbero di meglio.

Credo nello Spirito perché altrimenti la gente avrebbe più dignità

Io sono un contraccettivo, ne soffro ed è uno stato di grazia
come un vacuum sul modo di apparire, una cravatta capitale
che di maschile ha solo il peccato e la contrazione

Credo nello sperma perché altrimenti si saprebbe
ciò che comporta farlo e non si farebbe

Credo all'illusione come modo di fuggire alla naturale
e dolorosa partorienza che coinvolge la catena fra umido
e morte in un continuum che di umano ha solo il dolore

L'ansia di un respiro diverso ad ogni costo
è coniugazione terminale del verbo nulla
così come un nome per ogni figlio


E mi sento bene se sfuggo alla natalità
il suono è un coinvolgimento ormonale casuale

Di aver spento il cervello e acceso il mmcaos
mentre la rete sms garantisce le majority dell'allucinazione.


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17.7.05

 
Synaconda



























Mi viene in mente Eva Braun imprimatur del senso di colpa
perché se fosse così semplice l'avrei già fatto nascostamente
senza colorare l'aria di grigio per un intero abisso di popolazione:
l'amore è qualcosa che è sempre dimezzato in onore e giustizia.

Non è ed è quando ci si trova d'accordo sul dannarsi daccapo
l'eterna presenza di volere il complemento oggetto di un proprio
desiderio, e se fosse un modo di professare il take it easy
De Sade sarebbe religione, e la guarigione un processo

avvenuto fra l'orgia e la pace del vento, con un destino
che si potrebbe quanto meno definire inesatto, abbattuto
dalla masturb@azione via del mas@turbamento con finale
di ripetere all'ossesso il gravare d'azione passione in se stessa

proprio come da bambini ripetendo aiuta l'orgasmo

questo il paradiso negro della lotta proletaria con la prole
facciamoci un figlio anche noi e distrubuiamolo sulle maggiori
fasce d'ascolto, che tutti ne godrebbero l'acuto vagire
un diavolo in fasce per un corretto domani, se fosse un modo

di professare il panta rei ci sarebbero pentacoli
rovesci su ogni manifesto per la lotta armata liberatoria
della scandinavia rispetto agli alieni di t'zor che estendettero
nel 987.666 dopo l'avvento del miraggio cosmico di confabulazione

confabulazione intesa come trovarsi d'accordo su ciò che non esiste
- proprio come quando ci innamoreremo - e/o dall'ospedale
chiameremo l'ultima volta chi abbiamo definito il diletto
l'importanza resa carne e il motivo trascendente ogni vuoto

il senso del prima è che null c'è oltre e il dentro e il fuori è solo silenzio

i morti† non hanno bisogno di velocità, ne di affetto e pure
di ridicolo, saranno l'ora di voler ricominciare appena un
momento prima di finire, e tutti abbiamo pelo e vizio e - tragedia!
ne perderemo d'entrambi uno solo - ?quale, una passione a deciderlo


ora accendi Winamp: il reale non è mai esistito
altrimenti avrebbe un qualche altro nome
e lo chiameremmo vedendo sonno
e veglia produrre

il motivo di alternare il sesso
la disposizione verso l'altro o meno
la politica interna verso l'islahm o gl'ebrei
lo spergere la vita in cancro più tosto che miele

sia nel bene che nel male
ti assicuro la poesia è finita
senza è
come ovunque
specchio
fra Ieri
and Niente

















(Questa è una testimonianza del demone Jzlac
apparso in sala di registrazione tra mani di lah)



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15.7.05

 
Substantia Nigra
Substantia Nigra


Si nerva in mente la tua ombra
quando così soffre che una lacrima
dell'ambiguo arcobaleno è lente

Tolti gl'indumenti era un buio colore involto ad'azzurro
dentro ben visibili gli occhi come la guerra quando è distesa
in preghiere di - direi - marmo americano

Il modo suo di pronunciare vocali amava produrre
un torrente percepibile a piedi nudi, o nudi completamente
poichè s'ynterrava segretamente nel più fondo planisfero


Una volta provavo


Per lo stesso motivo cui si crede
meglio un binocolo all'caleidoscopio

Per lo stesso sentimento di cifrare
un anagramma impossibile e rassicurante
il quale sostiene che: Domani torna

Per coagulare insieme di chi siamo ferita

Il verbo è - la fiamma è - un termometro del tempo
io tu amo - e si consumi - sub stantia inetterna



(Quintum non datum)



E non siamo quegl'angeli che sono i morti †
la farina del tuo sacco è solo ciò che patiamo
riflesso di ciò che non è stato ma poteva - come ogni cosa

Tolti gl'indumenti era la raschiatura di baciarti
un compromesso fatto con la lingua
che si inarca e ricade sanguinante nella stanza
non arredata e gelida inutlmente percossa
nei Credo forse per un beneficio di circolazione

Un piede nell'acqua digtale per poco non arancione
di polvere limpida e senza temperatura
c'è ancora un odore di te se il vento lo consente.


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